Juventus Football Club 1976-1977

Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1976-1977
Sport calcio
Squadra  Juventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Giovanni Trapattoni
PresidenteBandiera dell'Italia Giampiero Boniperti
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaSecondo turno
Coppa UEFAVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Benetti, Bettega, Causio, Scirea, Zoff (30)[1]
Miglior marcatoreCampionato: Bettega (17)[1]
StadioComunale
Abbonati14 131[2]
Media spettatori41 892[3]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1976-1977.

Stagione

«Erano scomparse le vedettes straniere, consunte dalla lunga autarchia imposta dalla federazione. Una Juventus che aveva rinunciato anche alla sacra figura del regista centrale [...] per affidarsi a un centrocampo di cursori e di guerrieri. [...] È la Juventus più equilibrata che io ricordi, certamente meno spettacolare [...], senza primedonne condizionanti, però con un tasso medio elevatissimo, senza punti deboli. Con meccanismi perfetti, la copertura di Furino per le avanzate di Scirea, gli interscambi fra Benetti e Tardelli. E se c'era da battersi in trincea, nessuno tirava indietro il piede, potete scommetterci.»

(Adalberto Bortolotti, 31 maggio 1995[4])

I due neoacquisti Boninsegna e Benetti

Al primo anno della nuova gestione tecnica di Giovanni Trapattoni — che si dipanerà con successo per tutto il decennio seguente — la Juventus, sulla carta ritenuta indebolita dalla sostituzione di Capello e Anastasi con i più esperti, nonché considerati in fase calante, Benetti e Boninsegna,[5] firmò invece una mossa vincente[6] disputando una delle migliori stagioni della sua storia.

In campionato i bianconeri battagliarono per lo scudetto con i campioni uscenti del Torino sino all'ultima giornata: le due squadre, appaiate in cima alla classifica alla fine del girone di andata,[7] continuarono il «testa a testa» per tutta la tornata di ritorno. La Vecchia Signora prevalse alla fine con 51 punti, frutto di 23 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte — record per la Serie A a 16 squadre —,[8] contro i 50 dei granata, a corollario di «un'annata entusiasmante, indimenticabile» per la città sabauda;[9] a riprova di un cammino monstre la terza classificata, la Fiorentina, venne relegata alla quota di 35 punti.

Quattro giorni prima di vincere il diciassettesimo scudetto la Juventus si era aggiudicata anche la sua prima competizione confederale,[10] la Coppa UEFA, diventando la prima squadra italiana nonché dell'Europa meridionale a trionfare in questo torneo.[11] Dopo aver eliminato nei primi turni le due compagini mancuniane, nell'ordine Manchester City e Manchester Utd, rimontando a Torino le sconfitte patite rispettivamente a Maine Road e all'Old Trafford, le Zebre superarono in sequenza i sovietici dello Šachtar, i tedeschi orientali del Magdeburgo e i greci dell'AEK Atene, trovando ad attenderli in finale gli spagnoli dell'Athletic Bilbao.

Tardelli batte il portiere basco Iribar e segna il decisivo 1-0 all'Athletic Bilbao, nella finale di andata della Coppa UEFA a Torino.

Nella gara di andata i piemontesi vinsero 1-0 al Comunale con un gol di Tardelli; al ritorno, in un infuocato San Mamés, i bianconeri passarono in vantaggio con la decisiva rete di Bettega la quale a fine gara, pur a fronte della sconfitta 1-2, permise ai torinesi di vincere il doppio confronto contro i baschi e mettere in bacheca il trofeo.[12] Rimane questa l'unica affermazione internazionale che la Juventus, e più in generale una società calcistica, conseguì con un organico composto esclusivamente da giocatori italiani.[13][14]

Non riservò altrettanta gloria l'avventura in Coppa Italia. I bianconeri superarono la prima fase a gironi, giocata nell'estate 1976, con qualche patema di troppo, riuscendo ad avere la meglio del Genoa solo grazie alla migliore differenza reti; nella seconda fase, disputata nel maggio 1977 e parzialmente snobbata dai torinesi che ricorsero nell'occasione a seconde linee ed elementi delle giovanili,[15] la squadra chiuse il proprio girone alle spalle dell'Inter vedendosi così precluso l'accesso alla finale.

Divise

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Rosa

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Dino Zoff
Bandiera dell'Italia P Giancarlo Alessandrelli
Bandiera dell'Italia P Stefano Bobbo [16]
Bandiera dell'Italia D Claudio Gentile
Bandiera dell'Italia D Gaetano Scirea
Bandiera dell'Italia D Antonello Cuccureddu
Bandiera dell'Italia D Francesco Morini
Bandiera dell'Italia D Luciano Spinosi
Bandiera dell'Italia D Antonio Cabrini
Bandiera dell'Italia D Fabio Francisca [16]
Bandiera dell'Italia D Plinio Serena [16]
Bandiera dell'Italia D Lorenzo Cascella [16]
Bandiera dell'Italia C Romeo Benetti
Bandiera dell'Italia C Franco Causio
Bandiera dell'Italia C Marco Tardelli
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Furino (capitano)
Bandiera dell'Italia C Alberto Marchetti
Bandiera dell'Italia C Luciano Miani [17]
Bandiera dell'Italia C Gian Piero Gasperini [16]
Bandiera dell'Italia C Salvatore Saporito [16]
Bandiera dell'Italia C Maurizio Schincaglia [16]
Bandiera dell'Italia C Francesco Della Monica [16]
Bandiera dell'Italia C Sandro Beccaris [16]
Bandiera dell'Italia C Massimo Berti [16]
Bandiera dell'Italia A Roberto Boninsegna
Bandiera dell'Italia A Roberto Bettega
Bandiera dell'Italia A Sergio Gori
Bandiera dell'Italia A Luigi Capuzzo [16]
Bandiera dell'Italia A Walter Lanni [16]

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1976-1977.

Girone di andata

Roma
3 ottobre 1976, ore 15:00 CET
1ª giornata
Lazio  2 – 3
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Re Cecconi Gol 55’
Giordano Gol 89’
MarcatoriGol 12’, Gol 70’ Bettega
Gol 54’ Boninsegna

Torino
10 ottobre 1976, ore 15:00 CET
2ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Lattanzi (Roma)
Boninsegna Gol 25’Marcatori

Foggia
24 ottobre 1976, ore 14:30 CET
3ª giornata
Foggia  0 – 1
referto
  JuventusStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  Michelotti (Parma)
MarcatoriGol 74’ Bettega

Torino
31 ottobre 1976, ore 14:30 CET
4ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  CatanzaroStadio Comunale
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Gentile Gol 9’
Bettega Gol 53’
Cuccureddu Gol 82’
Marcatori

Milano
7 novembre 1976, ore 14:30 CET
5ª giornata
Milan  2 – 3
referto
  JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Menegali (Roma)
Calloni Gol 13’
Tardelli Gol 17’ (aut.)
MarcatoriGol 21’, Gol 80’ Bettega
Gol 54’ Benetti

Torino
21 novembre 1976, ore 14:30 CET
6ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Serafino (Roma)
Bettega Gol 69’
Causio Gol 87’
MarcatoriGol 90’ Luppi

Cesena
28 novembre 1976, ore 14:30 CET
7ª giornata
Cesena  0 – 1
referto
  JuventusStadio La Fiorita
Arbitro:  R. Lattanzi (Roma)
MarcatoriGol 80’ Boninsegna

Torino
5 dicembre 1976, ore 14:30 CET
8ª giornata
Juventus  0 – 2
referto
  TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
MarcatoriGol 19’ Graziani
Gol 79’ Pulici

Torino
12 dicembre 1976, ore 14:30 CET
9ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)

Bologna
19 dicembre 1976, ore 14:30 CET
10ª giornata
Bologna  0 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
MarcatoriGol 3’ Causio

Torino
2 gennaio 1977, ore 15:00 CET
11ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  PerugiaStadio Comunale
Arbitro:  Lazzaroni (Milano)
Berni Gol 51’ (aut.)Marcatori

Napoli
9 gennaio 1977, ore 15:00 CET
12ª giornata
Napoli  0 – 2
(tav.)[18]
referto
  JuventusStadio San Paolo
Arbitro:  Menicucci (Firenze)
MarcatoriGol 69’ Boninsegna
Gol 75’ Scirea

Torino
16 gennaio 1977, ore 15:00 CET
13ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  InterStadio Comunale
Arbitro:  Michelotti (Parma)
Boninsegna Gol 21’, Gol 62’Marcatori

Roma
30 gennaio 1977, ore 15:00 CET
14ª giornata
Roma  3 – 1
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Casarin (Milano)
Di Bartolomei Gol 13’
B. Conti Gol 32’
Morini Gol 68’ (aut.)
MarcatoriGol 88’ Bettega

Torino
6 febbraio 1977, ore 15:00 CET
15ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  SampdoriaStadio Comunale
Arbitro:  Prati (Parma)
Tardelli Gol 34’, Gol 41’
Bettega Gol 76’
Marcatori

Girone di ritorno

Torino
13 febbraio 1977, ore 15:00 CET
16ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  LazioStadio Comunale
Arbitro:  Ciacci (Firenze)
Tardelli Gol 40’
Boninsegna Gol 78’ (rig.)
Marcatori

Genova
20 febbraio 1977, ore 15:00 CET
17ª giornata
Genoa  2 – 2
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Menegali (Roma)
Ghetti Gol 61’
Damiani Gol 64’
MarcatoriGol 19’ Boninsegna
Gol 74’ Bettega

Torino
27 febbraio 1977, ore 15:00 CET
18ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  FoggiaStadio Comunale
Arbitro:  Serafino (Roma)
Bettega Gol 12’Marcatori

Catanzaro
6 marzo 1977, ore 15:00 CET
19ª giornata
Catanzaro  0 – 2
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
MarcatoriGol 69’ Scirea
Gol 81’ (aut.) Silipo

Torino
13 marzo 1977, ore 15:00 CET
20ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  MilanStadio Comunale
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Boninsegna Gol 38’ (rig.)
Causio Gol 40’
MarcatoriGol 3’ (aut.) Scirea

Verona
20 marzo 1977, ore 15:00 CET
21ª giornata
Verona  0 – 0
referto
  JuventusStadio Marcantonio Bentegodi[19]
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Torino
27 marzo 1977, ore 15:00 CET
22ª giornata
Juventus  3 – 2
referto
  CesenaStadio Comunale
Arbitro:  Serafino (Roma)
Benetti Gol 14’, Gol 75’
Bettega Gol 68’
MarcatoriGol 48’ (aut.) Morini
Gol 88’ Palese

Torino
3 aprile 1977, ore 15:30 CET
23ª giornata
Torino  1 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)
Pulici Gol 8’MarcatoriGol 6’ Causio

Firenze
10 aprile 1977, ore 15:30 CET
24ª giornata
Fiorentina  1 – 3
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Lattanzi (Roma)
Casarsa Gol 86’ (rig.)MarcatoriGol 47’ Boninsegna[20]
Gol 50’ Benetti
Gol 69’ Bettega

Torino
16 aprile 1977[21], ore 16:30 CET
25ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  BolognaStadio Comunale
Arbitro:  Ciacci (Firenze)
Boninsegna Gol 10’ (rig.)
Bettega Gol 69’
MarcatoriGol 31’ Clerici

Perugia
24 aprile 1977, ore 15:30 CET
26ª giornata
Perugia  1 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale di Pian di Massiano
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Vannini Gol 31’MarcatoriGol 19’ Causio

Torino
30 aprile 1977[22], ore 16:15 CET
27ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Menegali (Roma)
Bettega Gol 15’
Furino Gol 86’
MarcatoriGol 79’ Massa

Milano
8 maggio 1977, ore 16:00 CET
28ª giornata
Inter  0 – 2
referto
  JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
MarcatoriGol 37’ Gori
Gol 63’ Tardelli

Torino
14 maggio 1977[23], ore 16:00 CET
29ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Reggiani (Bologna)
Bettega Gol 11’Marcatori

Genova
22 maggio 1977, ore 16:30 CEST
30ª giornata
Sampdoria  0 – 2
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Lattanzi (Roma)
MarcatoriGol 61’ Bettega
Gol 84’ Boninsegna

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1976-1977.

Primo turno

Monza
29 agosto 1976, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Monza  1 – 1
referto
  JuventusStadio Gino Alfonso Sada
Arbitro:  Lattanzi (Roma)
Braida Gol 60’MarcatoriGol 28’ Boninsegna

Torino
1º settembre 1976, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Barboni (Firenze)
Bettega Gol 30’
Tardelli Gol 76’
Marcatori

Torino
5 settembre 1976, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Juventus  4 – 0
referto
  SambenedetteseStadio Comunale
Arbitro:  Lazzaroni (Milano)
Boninsegna Gol 42’ (rig.), Gol 52’
Causio Gol 56’
Martelli Gol 82’ (aut.)
Marcatori

Genova
19 settembre 1976, ore 17:00 CEST
5ª giornata
Genoa  0 – 0
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Menegali (Roma)

Secondo turno

Torino
12 giugno 1977, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Juventus  0 – 1
referto
  InterStadio Comunale
Arbitro:  Menicucci (Firenze)
MarcatoriGol 75’ (aut.) Gentile

Torino
15 giugno 1977, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  LecceStadio Comunale (4 677 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)
Lorusso Gol 46’ (aut.)MarcatoriGol 39’ (rig.) Montenegro

Milano
19 giugno 1977, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Inter  1 – 0
referto
  JuventusStadio San Siro (33 456 spett.)
Arbitro:  Ciulli (Roma)
Oriali Gol 2’Marcatori

Vicenza
22 giugno 1977, ore 19:30 CEST
4ª giornata
L.R. Vicenza  2 – 4
referto
  JuventusStadio Romeo Menti (ca 12 000 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Albanese[24] Gol 5’
Bastianello Gol 82’
MarcatoriGol 10’ Gori
Gol 15’ Francisca
Gol 25’, Gol 29’ Boninsegna

Lecce
26 giugno 1977, ore 18:00 CEST
5ª giornata
Lecce  1 – 1
referto
  JuventusStadio Via del mare (ca 10 000 spett.)
Arbitro:  Lapi (Firenze)
Cannito Gol 50’MarcatoriGol 59’ Furino

Torino
29 giugno 1977, ore 20:30 CEST
6ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  L.R. VicenzaStadio Comunale (370 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)
Della Monica Gol 60’
Cascella Gol 62’[25]
MarcatoriGol 80’ Albanese

Coppa UEFA

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1976-1977 e Finale della Coppa UEFA 1976-1977.
Manchester
15 settembre 1976, ore 20:30 CEST
Primo turno - Andata
Manchester City  1 – 0
referto
  JuventusMaine Road (36 955 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Hungerbühler
Kidd Gol 44’Marcatori

Torino
29 settembre 1976, ore 20:30 CET
Primo turno - Ritorno
Juventus  2 – 0
referto
  Manchester CityStadio Comunale (ca 55 000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Belgio Rion
Scirea Gol 36’
Boninsegna Gol 69’
Marcatori

Manchester
20 ottobre 1976, ore 19:30 CET
Secondo turno - Andata
Manchester Utd  1 – 0
referto
  JuventusOld Trafford (59 021 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Biwersi
Hill Gol 32’Marcatori

Torino
3 novembre 1976, ore 20:30 CET
Secondo turno - Ritorno
Juventus  3 – 0
referto
  Manchester UtdStadio Comunale (ca 65 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Palotai
Boninsegna Gol 29’, Gol 63’
Benetti Gol 85’
Marcatori

Torino
24 novembre 1976, ore 20:30 CET
Terzo turno - Andata
Juventus  3 – 0
referto
  ŠachtarStadio Comunale (42 545 spett.)
Arbitro: Bandiera della Jugoslavia Maksimović
Bettega Gol 16’
Tardelli Gol 19’
Boninsegna Gol 38’
Marcatori

Donec'k
8 dicembre 1976, ore 17:00 CET
Terzo turno - Ritorno
Šachtar  1 – 0
referto
  JuventusStadio Šachtar (ca 40 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Ok
Shevlyuk Gol 35’Marcatori

Magdeburgo
2 marzo 1977, ore 17:30 CET
Quarti di finale - Andata
Magdeburgo  1 – 3
referto
  JuventusErnst-Grube-Stadion (ca 33 000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Reynolds
Sparwasser Gol 32’MarcatoriGol 2’ Cuccureddu
Gol 58’ Benetti
Gol 60’ Boninsegna

Torino
16 marzo 1977, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Juventus  1 – 0
referto
  MagdeburgoStadio Comunale (ca 65 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Burns
Cuccureddu Gol 16’Marcatori

Torino
6 aprile 1977, ore 20:30 CET
Semifinale - Andata
Juventus  4 – 1
referto
  AEK AteneStadio Comunale (60 922 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Unione Sovietica Zharkov
Cuccureddu Gol 18’
Bettega Gol 59’, Gol 83’
Causio Gol 67’
MarcatoriGol 31’ Papadopoulos

Nea Filadelfia
20 aprile 1977, ore 19:00 CET
Semifinale - Ritorno
AEK Atene  0 – 1
referto
  JuventusStadio Nea Filadelfia (ca 35 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Palotai
MarcatoriGol 84’ Bettega

Torino
4 maggio 1977, ore 20:30 CET
Finale - Andata
Juventus  1 – 0
referto
  Athletic BilbaoStadio Comunale (65 812 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Corver
Tardelli Gol 14’Marcatori

Bilbao
18 maggio 1977, ore 19:00 CET
Finale - Ritorno
Athletic Bilbao  2 – 1
referto
  JuventusStadio di San Mamés (ca 40 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Linemayr
Irureta Gol 12’
Carlos Gol 78’
MarcatoriGol 7’ Bettega

Note

  1. ^ a b Panini, Presenze e reti, p. 9.
  2. ^ Spettatori ed Incassi dal 1962-63 al 2000-01 (PDF), su stadiapostcards.com.
  3. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A - 1974-75 to 1985-86, su stadiapostcards.com.
  4. ^ Adalberto Bortolotti, Qual è la Juve più bella?, in Guerin Sportivo, nº 22 (1048), Bologna, Conti Editore, 31 maggio – 6 giugno 1995, pp. 12-15.
  5. ^ Angelo Caroli, Signora, perché?, in Stampa Sera, 4 agosto 1976, p. 10.
  6. ^ Panini, I campioni, p. 6.
  7. ^ Giovanni Arpino, Derby perenne, in Stampa Sera, 7 febbraio 1977, p. 11.
  8. ^ Giorgio Gandolfi, Mai nessuno a quota 51 punti, in Stampa Sera, 23 maggio 1977, p. 10.
  9. ^ Ferruccio Cavallero, Una stagione da non dimenticare, in Stampa Sera, 23 maggio 1977, p. 11.
  10. ^ Domeniconi, p. 18.
  11. ^ UEFA Europa League: Storia, su it.uefa.com, Union des Associations Européennes de Football. URL consultato il 24 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
    «Negli anni '70 i club tedeschi, olandesi, belgi e svedesi hanno iniziato a competere con successo con le squadre inglesi e tra il 1968 e il 1984 l'unica squadra dell'Europa meridionale a vincere il trofeo e interrompere lo strapotere dei club dell'Europa del Nord è stata la Juventus FC nel 1977»
  12. ^ Bruno Bernardi, Juventus, la Coppa Uefa finalmente!, in La Stampa, 19 maggio 1977, p. 18.
  13. ^ (EN) Sergio Di Cesare, Hard work pays off for Zoff, su uefa.com, 1º aprile 2008.
  14. ^ Filmato audio (ES) Final de la UEFA entre Athletic y Juventus en 1977, Canal+, 11 novembre 2008. URL consultato il 2 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  15. ^ Bruno Bernardi, “Realizzata la squadra che volevamo„, in La Stampa, 24 maggio 1977, p. 17.
  16. ^ a b c d e f g h i j k l Aggregato dalla squadra Primavera.
  17. ^ Ceduto durante la sessione autunnale di calciomercato.
  18. ^ Partita terminata 0-2 ma successivamente assegnata a tavolino dal giudice sportivo in seguito alle intemperanze del pubblico partenopeo (per un gol annullato all'80' a Massa causa fallo di mano), culminate con un lancio di oggetti tra cui una bottiglietta di Coca-Cola che causò una ferita sulla fronte al guardalinee Agostino Binzagi; cfr. Una bibita da 300 milioni, in Stampa Sera, 13 gennaio 1977, p. 15. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  19. ^ Circa 30 minuti prima dell'incontro fu scoperta una bomba a mano del tipo SRCM, inesplosa, lanciata dalle gradinate, poi ricoperta con grandi materassi in gommapiuma: al termine dell'incontro fu fatta brillare da un artificiere; cfr. Franco Costa, Bomba in campo a Verona, in Stampa Sera, 21 marzo 1977, pp. 11-12. URL consultato il 20 marzo 2021.
  20. ^ Nonostante alcune fonti riportino Cabrini come primo marcatore (ad esempio Fiorentina-Juventus 1-3, su calcio-seriea.net. URL consultato il 10 aprile 2021.), la rete è da attribuire a Boninsegna: «I difensori viola, assegnavano poi il gol a Cabrini. Boninsegna negli spogliatoi non insisteva neppure tanto, ma la rete è sua»; cfr. Bruno Perucca, Benetti, un gol per sorridere, in La Stampa, 12 aprile 1977, p. 15. URL consultato il 10 aprile 2021.
  21. ^ Anticipo predisposto per l'impegno della Juventus nella semifinale di ritorno di Coppa UEFA; cfr. Bruno Bernardi, Bianconeri al Comunale (16,30) Attenzione a Clerici e a Chiodi, in La Stampa, 16 aprile 1977, p. 18. URL consultato il 16 aprile 2021.
  22. ^ Anticipo predisposto per l'impegno della Juventus nella finale di andata di Coppa UEFA; cfr. Juve-Napoli si gioca sabato, in Stampa Sera, 25 aprile 1977, p. 14. URL consultato il 30 aprile 2021.
  23. ^ Anticipo predisposto per l'impegno della Juventus nella finale di ritorno di Coppa UEFA; cfr. Juventus-Roma anticipata a sabato, in Corriere della Sera, 7 maggio 1977, p. 19.
  24. ^ Secondo l'Unità, fu Verza a segnare il momentaneo vantaggio vicentino; cfr. Enzo Bordin, Bel gioco e tanti gol in Vicenza-Juve: 2-4 (PDF), in l'Unità, 23 giugno 1977, p. 16. URL consultato il 22 giugno 2021.
  25. ^ Nel tabellino riportato ne l'Unità, la seconda rete bianconera viene erroneamente collocata al 69'; cfr. Juventus 2 Vicenza 1 (PDF), in l'Unità, 30 giugno 1977, p. 14. URL consultato il 30 giugno 2021.

Bibliografia

  • AA.VV., Calciatori 1976-77, edizione speciale per "La Gazzetta dello Sport", Modena, Franco Cosimo Panini Editore, 2004.
  • Elio Domeniconi, L'incantesimo che si spezza, in GS Storie: Signora di coppe, n. 4, Bologna, Guerin Sportivo, 2012, p. 19, ISBN non esistente.

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Collegamenti esterni

  • Serie A 1976/1977, su calcio.com.
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